EDIZIONE 2021-2022

La pandemia ci ha messi tutti alla prova, ma sulla sostenibilità ha agito anche da acceleratore, facendone il primo driver di un nuovo Rinascimento della filiera.

Cosa ci dicono i dati, al riguardo? L’evento 4sustainability è incentrato su uno dei fattori distintivi del marchio e dunque proprio sui dati, su quegli indicatori di performance che sono anche la cifra del nostro approccio alla sostenibilità.

Il quadro che ci restituiscono premia la filiera più visionaria dei “numeri primi”, aziende che hanno visto nella sostenibilità un fattore-chiave di competizione e l’hanno fatto proprio, impegnandosi a costruire con 4sustainability un modello di business capace di integrare i bisogni del presente con la tutela doverosa del nostro futuro.

Phygital? No grazieDue atti, a distanza e in presenza

Onlineatto primo


2

Dic

2021

Ore 15.00 - 18.00

9

Giu

2022

Ore 14.30 - 19.00

Firenzeatto secondo


Il perdurare della pandemia, nel 2021, non consentiva ancora di tornare alla formula tutta in presenza
che ha fatto il successo del nostro evento annuale, con i numeri ai quali eravamo abituati (>300). Un format totalmente a distanza, d’altra parte, avrebbe sacrificato per il secondo anno di fila quella parte di entertainment e networking che rappresenta da sempre il valore aggiunto dei nostri eventi. E allora, perché non pensare a un’edizione doppia, destinando la prima parte in remoto alle analisi e al confronto e prevedendone una seconda, a giugno 2022, per guardarsi
di nuovo negli occhi, rinsaldare antichi rapporti e costruirne di nuovi? Nasce così il formato in due atti di Numeri primi. Il Rinascimento sostenibile della filiera moda, che interpreta in modo inedito la modalità ibrida provando a superarne i limiti.

2 DICEMBRE 2021VIA WEB

Un programma agile di tre ore complessive per presentare e analizzare i dati di performance della filiera moda. Lo studio prende in considerazione un campione rappresentativo di 100 aziende che stanno portando avanti la trasformazione del loro modello di business attraverso il framework 4sustainability.
A questa prima parte di scenario è seguito il dibattito fra sei prestigiosi ospiti internazionali, testimonial ciascuno di una delle iniziative-chiave in cui si struttura il sistema: Materials, Chem, Cycle, Trace, People, Planet.
In chiusura, una sintesi ragionata dei lavori e la presentazione delle sfide che le aziende del sistema moda sono chiamate ad affrontare per contribuire alla transizione del comparto verso modelli di business più equi e sostenibili.

15.00-15.30  Francesca Rulli (CEO Process Factory)
4sustainability 2020-2021: 1 anno che vale 10

15.30-16.15 Giovanni Graziani (Senior Consultant Process Factory) e Alessandro Brun (Professore Ordinario Politecnico di Milano)
Presentazione e analisi dei dati di performance della filiera

16.15-17.30 Panel Discussion – Moderatore Matteo Ward (CEO Wrad)
Chem – Elisa Gavazza (Southern Europe Director ZDHC – Zero Discharge of Hazardous Chemicals)
Materials – La Rhea Pepper (CEO and Co-founder Textile Exchange)
Planet – Payal Luthra (Global Apparel & Textile Lead WWF)
People – Hakan Karaosman (Social Scientist University College Dublin)
Trace – Maria Teresa Pisani (Economic Affairs Officer UNECE – United Nations Economic Commission for Europe)
Cycle – Andrea Crespi (Vicepresidente SMI – Sistema Moda Italia)

17.30-18.00 Matteo Ward e Francesca Rulli
Conclusioni e arrivederci a giugno 2022


9 GIUGNO 2022FIRENZE, VILLA VIVIANI

Il secondo atto, in presenza e a numero chiuso,  vuole essere soprattutto un’occasione di networking: si riparte dai lavori della conferenza di dicembre e si anticipano i temi della conferenza 2023. Spazio, come sempre, alla filiera produttiva del fashion e al percorso di transizione in atto verso modelli di business concretamente sostenibile. Quest’anno, allarghiamo il dibattito anche a filiere diverse da quella italiana, con le presenze confermate di ZDHC e Textile Exchange e la partecipazione inedita di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association).
Tra gli altri speaker e panelist attesi a Firenze, Brachi, Consorzio Promozione Filati, Gruppo Florence, HUGO BOSS, Renoon, Successori Reda, The ID Factory, Matteo Marzotto, Anna Maria Tartaglia, Matteo Ward…

Agenda Evento 4sustainability 9 giugno

Il secondo atto, in presenza e a numero chiuso,  vuole essere soprattutto un’occasione di networking: si riparte dai lavori della conferenza di dicembre e si anticipano i temi della conferenza 2023. Spazio, come sempre, alla filiera produttiva del fashion e al percorso di transizione in atto verso modelli di business concretamente sostenibile. Quest’anno, allarghiamo il dibattito anche a filiere diverse da quella italiana, con le presenze confermate di ZDHC e Textile Exchange e la partecipazione inedita di BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association).
Tra gli altri speaker e panelist attesi a Firenze, Brachi, Consorzio Promozione Filati, Gruppo Florence, HUGO BOSS, Renoon, Successori Reda, The ID Factory, Matteo Marzotto, Anna Maria Tartaglia, Matteo Ward…


14.30-15.15 Finalmente ci ritroviamo!
Accoglienza e Networking

15.15-16.00 Ripartiamo dai numeri per cercare ispirazione
Opening Speech

16.15-17.15 Mettiamoci intorno a un tavolo, è il momento di fare sul serio
Panel discussion sulle dimensioni-chiave della sostenibilità

17.30-18.00 Ricapitoliamo le priorità e i prossimi traguardi
Debriefing e conclusioni

18.00-19.00 Brindiamo adesso?
Musica e bollicine

PARTNERS

La partecipazione libera all’Evento 4sustainability è un’opportunità che l’organizzazione Process Factory si è impegnata sempre a sostenere, nonostante gli oneri siano cresciuti edizione dopo edizione insieme all’importanza dell’appuntamento. Se questo continua oggi ad essere possibile, lo dobbiamo.ai nostri partner e alle aziende che interpretano l’idea di sponsorship come adesione ai principi fondanti di 4sustainability.

Brachi Testing Services si occupa di controllo della qualità per l’industria della moda, eseguendo tutti i principali test su capi di abbigliamento, calzature, articoli in pelle, accessori e prodotti chimici. Accompagna il processo di sviluppo, verifica e controllo offrendo consulenze tecniche qualificate. Brachi è Contributor di ZDHC, laboratorio accreditato MRSL 2.0 Accepted Conformance Indicator per i test sui prodotti chimici e Indicator of Level1 per le analisi delle acque di scarico.


The ID Factory è una piattaforma che consente alle aziende della moda, attraverso un sistema di tracciabilità, di ottenere visibilità end-to-end lungo l’intera supply chain. Come azienda B Corp, l’obiettivo di The ID Factory è consentire ai brand di prendere decisioni tempestive e informate, basate sui dati che siano i più efficaci per la loro attività e che abbiano un impatto positivo sul pianeta.

SPONSORS

BGMEA (Bangladesh Garment Manufacturers and Exporters Association) è una delle più grandi associazioni di categoria del paese. Fondata nel 1983, rappresenta l’industria dell’abbigliamento prêt-à-porter e conta oggi circa 4000 aziende registrate. Garantire i diritti dei lavoratori del settore e la conformità sociale nelle fabbriche è parte integrante dell’impegno BGMEA per la crescita dell’industria dell’abbigliamento in Bangladesh.

Savino Del Bene è una multinazionale nel campo delle spedizioni internazionali e dei servizi logistici di supporto, con un network di oltre 293 uffici e più di 4.500 dipendenti in tutto il mondo. Da oltre 120 anni, l’azienda è impegnata a perseguire uno sviluppo economico inclusivo, combinando gli elementi peculiari del proprio business al rispetto dei princìpi etici, alla promozione della cultura sul territorio e alla tutela dell’ambiente.

Un grazie speciale a

la partecipazione è soggetta a invito